I consigli per iniziare #1

Quando si decide di iniziare a fare escursionismo, da soli o con la Viottola, è sempre meglio avere alcune accortezze, questo per evitare che le prime esperienze in natura si rivelino faticose o deludenti con il rischio di appendere gli scarponi al chiodo!

Il primo consiglio che ci sentiamo di dare è di non fare il passo più lungo della gamba! I sentieri non sono tutti uguali, ci sono quelli agevoli e brevi oppure quelli impegnativi con dislivelli importanti o quelli su terreni accidentati: insomma i gradi di difficoltà di un’escursione sono tanti.

Per valutare correttamente un percorso, bisogna considerare diversi fattori: la lunghezza, il dislivello, il fondo su cui si cammina, l’esposizione a tratti esposti. Vi starete domandando dove recuperare tutte queste informazioni, ma non disperate! C’è qualcuno che lo ha fatto per voi. Tutti i sentieri tracciati sono infatti contrassegnati da una scala di difficoltà che è strutturata proprio tenendo conto di questi fattori e si può riassumere in questo modo:

T Turistico

E Escursionistico

EE Escursionistico per Esperti

EEA Escursionistico per Esperti Attrezzati

I percorsi di tipo T possono essere percorsi anche in autonomia, in quanto privi di difficoltà; se invece preferite iniziare a fare escursioni con la Viottola, noi consigliamo di iniziare con escursioni con un dislivello inferiore o uguale a 500 metri e lunghezza fino a 10 km.

Scegliete la vostra escursione, zaino in spalla e partiamo!